Ci sono momenti nella storia dei popoli e dei singoli in cui si prendono decisioni, magari sull’onda del momento, che poi danno inizio a processi che non si possono piu fermare . Cosi è accaduto un mese fa in Egitto. Con un golpe militare il presidente Morsi,democraticamente eletto, è stato deposto. i dirigenti della Fratellanza arrestati, confiscati i beni. In pratica è stato messo fuori legge il movimento che aveva vinto le lezioni. Quasi certamente avrebbero perso, a breve, le prossime elezioni ma i Fratelli Mussulmani sarebbero restati nell’ambito democratico . Si è dato un colpo mortale alla gia insicura democrazia araba. Gli islamisti vedranno che non serve a niente vincere le elezioni e che l’unico mezzo per affermare i loro ideali rimane il Jihad perchè la via democratica e pacifica è impraticabile Gli avvenimenti di Egitto segneranno una intera generazione, non solo d’Egitto ma di tutto il mondo mussulmano, proprio ora che ormai l’estremismo jihadista era ai margini estremi
Al Baradei si è dimesso, i democratici si dissociano: ma ormai è tardi : l’esercito si è ripreso l’Egitto che ha governato da sempre, dal 1952.
Veramnte tutti Europei, Obana, Onu si sono adoperati per una soluzione di compromesso ma senza successo e non potevano averlo perchè chiaramente i Fratelli Mussulmani non potevano accettare il fatto compiuto e i militari non potevano ormai piu restituire il potere a Morsi: non è possibile tornare indietro: quello che è accaduto è accaduto.
Ora tutti a protestare.: gli Americani, gli Europei, l’ONU, tutte le organizzazioni internazionali e mostrare orrore a stracciarsi le vesti: ma è una ipocrisia. Non bisogna fare scoppiare le guerre: ma se esse scoppiano allora si vincono con i mezzi che sono necessari a vincerle. L ’esercito può vincere sparando sulla folla e con i cecchini appostati a sparare a colpo sicuro : i sostenitori di Morsi non sono dei non violenti alla Gandhi. Sono decisi a resistere, pronti a combattere fino al sacrificio estremo, fino al martirio : alcuni anche armati sparano: vi sono morti anche fra le forze dell’ordine. Per i militari non c’è altro da fare per vincere e vinceranno certamente,
Sul piano internazionale in realtà nessuno farà nulla contro il governo militare perchè non si può fare nulla. Nelle guerre civili si deve stare con una parte o con l’altra. Non è piu possibile per gli Occidentali stare con i Fratelli Mussulmani : è passato il momento: ora l’esercito controlla l’Egitto e l’Egitto con i suoi 84 milioni di abitanti è un paese troppo importante per destabilizzarlo. ,
Purtroppo non penso che basteranno qualche migliaio di morti: temo che sia solo l’antefatto della tragedia Poi ci saranno la reazione degli islamisti , dei piu estremisti perche i moderati dei Fratelli Mussulmani hanno perso; gia nel Sinai sono iniziati gli attentati jihadisti, gia 40 chiese copte sono state incendiate.