Attore, amore mio

 

 

 





La maestria la si ha soltanto quando si è il Messia.

Senza una parola, dicevi il mondo e, da quando manchi il mondo è meno rotondo.

L’arte è un mestiere per pochi, ma tu la rendevi sublime anche per quelli che non hanno gli occhi.

Ogni teatro, quando apre il sipario, non può far altro che ricordare qualche sonetto dal tuo diario.

Caro Proietti, ora risuona in cielo, unanime ,“un ode a Luigi, detto Gigi!”