QUELLO CHE SI VEDE

Giovanni De Sio

Lunedi,29/1/07 -------------- Molti affermano di voler credere solo a quello che si vede o più propriamente a quello di cui si può avere esperienza attraverso i nostri sensi Conseguentemente essi concludono che poichè lo spirito, in particolare Dio e l’anima , non si vedono allora non credono alla loro esistenza mentre invece credono nel mondo materiale sensibile Il discorso sembrerebbe coerente, anzi accettabile e convincente. In realtà invece esso è profondamente contraddittorio Accettiamo pure la premessa di voler accettare come vero solo quello che si vede: si tratta di un punto di partenza liberamente scelto e che comunque sembra ragionevole: ma cosa “vediamo” in effetti? Comunemente noi diciamo di vedere le cose materiali, il mare,i sassi, gli animali. In realtà fin dall’antichità la riflessione filosofica ha affermato la impossibilità di vedere realmente gli oggetti materiali e questa anzi è una delle pochissime affermazioni sulle quali tutta la riflessione filosofica di qualunque indirizzo e tendenza sembra d’accordo. Infatti quando io dico di vedere un oggetto materiale, mettiamo, un sasso, in effetti cosa vedo effettivamente? Io vedo l’ “immagine” del sasso: cioè propriamente la” immagine” che la mia mente rielabora a partire dalle sensazioni che riceve. La sensazione è sua volta è la reazione del mio cervello a uno stimolo esterno. Noi diciamo comunemente che vediamo la “ luce”; in realtà non possiamo in nessun caso e in nessun modo vedere il fenomeno fisico (onde elettromagnetiche ) ma solo e semplicemente la reazione del mio cervello allo stimolo prodotto da quel fenomeno fisico: non vediamo mai la luce come fenomeno fisico ma sempre e solo la luce come nostra sensazione. La confusione nasce dal fatto che noi usiamo la stessa parola “luce” sia per indicare il fenomeno elettromagnetico che la sensazione corrispondente. nella comune credenza che le due cose corrispondano. Noi diamo infatti per scontato che la sensazione corrisponda in qualche modo al fenomeno fisico: ma non possiamo non riconoscere che la sensazione è cosa profondante diversa dal fenomeno fisico. La luce come onda elettromagnetica è cosa del tutto diversa dalla luce come sensazione. La stessa corrispondenza causale per cui la sensazione “ luce” nasce da uno stimolo elettromagnetico e quanto mai problematica: si sa che la semplice stimolazione del nervo ottico produce la stessa sensazione della luce e comunque esistono i sogni, le allucinazioni nelle quali vediamo e sentiamo cose che in realtà esistono solo nella nostra mente. Per questo ampie e comuni teorie filosofiche negano addirittura l’esistenza s di un mondo esterno o almeno che esso non è in nessun modo dimostrabile (idealismo e scetticismo ) Non è questa la sede per affrontare il complesso problema dell’esistenza del mondo in se, al di fuori della nostra esperienza A noi basta notare invece che l’idea di restringere la nostra conoscenza solo a quello di cui abbiamo esperienza sensoriale, cioè a “quello che si vede” in realtà porterebbe logicamente ad affermare che l’unica cosa che esiste sono solo e semplicemente le nostre sensazioni e i nostri pensieri anche. Ma le sensazioni e i pensieri non possono certo considerarsi cose materiali, non hanno estensione, non hanno peso, andrebbero considerate nell’ordine delle cose spirituali Pertanto il principio che bisogna credere solo a quello che si vede, non porta a escludere l’esistenza delle cose spirituali come invece sembrerebbe L'unica cosa di cui abbiamo esperienza infatti è solo lo spirito , mai la materia: pertanto se vogliamo essere coerenti con il principio che bisogna credere solo a quello “che si vede” allora dobbiamo credere solo all'esistenza dello spirito e NON della materia che per definizione non possiamo in nessun caso percepire. E pertanto assolutamente contraddittorio affermare che non si crede all’esistenza dello spirito, (dell’anima , di Dio ) perchè non si “vedono”: e credere che esistono i sassi perché si vedono: in realtà quello di cui abbiamo esperienza sensoriale non è la materia ma lo spirito ---------------------- Per critiche e commenti forum@giovannidesio.it ---------- Per approfondimenti: www.giovannidesio.it (§)