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RELIGIONE
In Ucraina esistono 4 Chiese cristiane diverse, due cattoliche e due ortodosse
Sabor Sviatoi Jura ( Cattedrale di S. Giorgio: uniate)
La chiesa che è maggioritaria nella regione di L'viv è la chiesa greco cattolica ( grieka- catolices ) definita anche Uniate (uniatalski ) ma il termine suona alquanto dispregiativo. in Italia si dice anche Chiesa Rutena ma il temine mi pare sconosciuto in Ucraina. Si tratta di una chiesa originariamente ortodossa che alla fine del 500 si riunì con Roma sotto l'impulso dei polacchi che dominavano la regione. Conservano quindi la liturgia e il rito Ortodosso Russo. Ad esempio nella liturgia seguono il calendario Giuliano in quanto in Russia non fu mai accettato la riforma
Interno
gregoriana del calendario ( fu accettata solo dopo la rivoluzione comunista ma la Chiesa non aderì): per questo il Natale viene 11 giorni dopo il nostro. Il clero è diviso in due categorie: quello che noi definiremmo secolare ( i parroci) che si puo sposare e quello monastico che fa voto di castità e dal quale provengono poi vescovi e patriarchi.
Esiste poi una chiesa cattolica di rito latino:viene seguita dai Polacchi ( che costituiscono una minoranza attiva della popolazione di L'viv) ed
Cattedrale latina
eventualmente da cattolici di altre nazionalità ( slovacci, ungheresi, tedeschi) casualmente presenti.
La Chiesa ortododossa ( praslava ) dopo la indipendenza dell'ucraina si è divisa in due tronconi. una ha costituito una Chiesa autocefala (autonoma) sotto il patriarcato di Kiev e un'altra parte è rimasta invece legata a Mosca: viene seguita dai Russi che costituiscono forse un quarto della popolazione di tutta l'craina.
Nel passato poi vi era anche una cospicua minoranza di Armeni che costituivano una loro chiesa autonoma: non credo però che ne esistano ancora. e i loro edifici di culto attualmente costituiscono un interessante museo.
Prima della guerra un quarto della popolazione di L'viv era costituito da ebrei (circa 120 mila ) che divennero poi 300 mila con la fuga dai territori occupati dai nazisti: ma furono deportati e sterminati dai nazisti: si è comunque ricostituita una comunità ebraica. Mi dicono che molti cristiani aiutarono gli ebrei.
In Crimea ( zona lontana e storicamente non facente parte della Ucraina ma unita
ad essa ai tempi di Krusciov) vi sono popoli di fede mussulmana ( tartari di Crimea) che furono deportati ai tempi di Stalin in Siberia e poi sono tornati creando problemi simili ma per fortuna non cosi drammatici a quelli dei Ceceni.: comunque pare che dalla Crimea parti un missile che colpi un aereo di linea passeggeri israelianio ma questa è tutt'altra a storia che non c'entra con L'viv
Campanile della Uspenska (ascensione):ortodossa
Abbiamo potuto osservare solo la Chiesa uniate alla quale appartenevano tutte le persone che abbiamo conosciuto.
Le chiese sono grandi all'esterno ma all'interno sono piccolissime, Non si usano sedie, (tranne qualche scanno) forse perchè occuperebbero troppo spazio, le funzioni si seguono in piedi anche all'esterno della chiesa se non c'è posto all'interno.
La messa viene officiata diversamente che da noi: risuona di molti canti, il sacerdote per la consacrazione sparisce alla vista dei fedeli dietro una grata che custodisce il vero e proprio altare. Una messa può durare anche due o tre ore: difficile per un occidentale seguire tutto il rito, per di più in piedi.
Diversamente che in Occidente il clero riveste una funzione piu specificatamente religiosa e sacramentale. Mentre infatti in Occidente ( e soprattutto in America ) le parrocchie sono anche centri sociali con attività e associazioni di ogni genere, in Ucraina invece la attività sociali hanno un posto minore: Il clero monastico che è quello che ha veramente prestigio, prega, medita amministra sacramenti e al più insegna la fede
Chiesa ortodossa: Parascheva ( Pentecoste)
e la morale ma si occupa molto meno di attività sociali di quanto si faccia in Occidente.
Bisogna aggiungere inoltre che la chiesa Uniate ( cattolica) fu la piu perseguitata dal Comunismo: ancora fino al 1989 era proibito il culto cattolico: mi viene mostrata una foto del parroco che nel 1985 battezzò una ragazza il quale veste abiti civili e amministra il sacramento assolutamente in segreto. Dolorosamente la chiesa ortodossa non venne in aiuto di quella cattolica anzi mi dicono che accettò i beni confiscati ad essa. Mi pare che vi è quindi un vecchio e profondo rancore dei cattolici verso gli ortodossi: questo spiega perchè a papa Woytila fu sempre precluso un viaggio a Mosca per l'opposizione del Patriarca russo.
La fede cattolica costituisce quindi anche tratto distintivo e unificante: tuttavia, in verità non saprei dire se essa è poi veramente sentita condivisa al di
Fedeli che seguono la messa fuori dalla chiesa
la delle affermazioni di principio. Non ho visto chiese molto affollate di domenica come in Italia: tuttavia ho visitato solo le chiese antiche del centro storico, poco piu che musei e non quelle delle periferie nelle quali effettivamente vivono i fedeli.