UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
|
INVIATE IL VOSTRO COMMENTO ,GRAZIE ; forum@giovannidesio.it |
16 giugno 2023
Liberta e condizionamenti
L’ idea tanto diffusa 50
anni fa che la libertà dei regimi democratici fosse solo
apparente poggia su un equivoco
Si contrappone l’individuo astratto con la società in cui vive e si dice che la
seconda condiziona, schiavizza il primo senza che se ne accorga
In realtà non esiste l individuo in astratto ma la persona ( non individuo) che
nasce , vive, viene educato, condivide i valori ( disvalori se preferite) i
principi della società in cui vive. Io, uomo del XXI secolo, rifuggo dalla
guerra come il male mentre un mio avo pensava che la gloria del guerriero fosse
la massima aspirazione dell’uomo Non è che siamo per natura diversi ( siamo
sempre uomini) ma siamo diversi perchè viviamo in mondi diversi
Ora noi diciamo che un uomo è libero quando puo scegliere la parte politica, la
religione, la sua visione della vita ed esprimersi liberamente ma sempre in un
certo ambito e diciamo che non è libero se non puo fare queste scelte ne
esprimersi liberamente
Ad esempio in questo momento io comunico attraverso il web, potrei pure non farlo e quindi sono libero ma se vivo in questa società è molto difficile che non voglia farlo