UNA RIFLESSIONE AL GIORNO
16 giugno 2017
Immigrati e povertà
Nel terzo mondo gli affamati, i disperati si siedono e aspettano aiuti Quelli che cercano di venire da noi debbono avere risorse ingenti (rispetto a quei livelli di vita e di valuta) che rastrellano in tutta la famiglia allargata e che quindi in qualche modo devono poi restituire: si tratta di un investimento I miglioramenti economici è piu facile che aumentino la pressione anzicche diminuirla. I fondi che noi diamo a certi stati per chiudere o limitare l’emigrazione sono tangenti date ai potentati locali e che solo ipocritamente noi diciamo aiuti per lo sviluppo. Non esiste una via democratica e nemmeno umanitaria per fermare il flusso: questo è la verita che nessun politico dice