Pubblicato in Italianotizie 23 /10 /17    Home  

     

 

 

 

 

Le tombe dei patriarchi

 

 

 

Giovanni De Sio Cesari

 

Trump ha deciso che gli USA debbano ritirarsi dall’UNESCO  perchè questa sarebbe egemonizzata da correnti anti israeliane o addirittura antisemite e, in  particolare per la  ventilata elezione alla sua  guida  di una personalità del Qatar  che ha manifestato sentimenti anti israeliani ( ma sarebbe strano che non ne avesse )

In realtà già dal 2011 quando la Palestina  fu ammessa nell’organizzazione gli USA non versano più le quote e comunque, dopo il ritiro previsto per il prossimo anno, gli USA resterebbero come osservatori. In concreto  ci pare che non cambi nulla  ma il principio è importante.
Fra i fatti che mostrerebbe la deriva anti isaraeliana viene citato il caso della cosi detta tomba dei patriarchi , caso che Paolo Mieli ha ripreso in un articolo  sul corriere della sera del 13 ottobre : le troppe  distrazioni del’Italia sull’ UNESCO

http://www.corriere.it/opinioni/17_ottobre_13/unesco-troppe-distrazioni-e36a1f5a-af81-11e7-be55-08dc7ea09b29.shtml 

Si questo caso  vogliamo qui soffermarci

Il monumento è stato  attribuito alla Palestina  e non ad i Israele  come questo richiedeva  perchè si tratta della tomba dei primi antenati del loro popolo  : israeliti infatti significa figli ( discendenti) di Israele nome dato a Giacobbe dall’angelo di Dio, secondo il racconto biblico Perchè allora togliere agli israeliti la tomba degli avi per attribuirla agli islamici  palestinesi se non per ostilità  anti  ebraico.  In realtà sul piano storico le cose stanno diversamente  

  Si tratta di grotte nelle quali secondo una  credenza sarebbero stati sepolti i patriarchi ( Abramo, Isacco Giacobbe) poste nella città palestinese di Hebron (secondo  l’antica denominazione ebraica , attualemente in arabo el –kalil) Notiamo en passant che una tale credenza non ha assolutamente alcuna attendibilità ed è , con ogni certezza, errata ma questo è scarsamente  rilevante  . Si tratta di un  sito  cosi detto devozionale: la sua importanza storica risiede  nel fatto che per un tempo lunghissimo è stato creduto  la tomba dei patriarchi. seppure  a torto. In Palestina vi sono molti  siti cristiani ( e non)  che, pure non essendo certamente autentici, tuttavia  sono  stati considerati  tali per lungo tempo (as esempio la tomba di Maria) .Sul piano storico questa credenza   è importante e non la loro  autenticità  

Nel nostro caso  la credenza che si trattasse  della tomba dei patriarchi  non esisteva assolutamente in  eta ebraica antica,  nè in quella romana, nè in quella bizantina  Fu invece una leggenda mussulmana nata in un periodo imprecisato prima delle crociate durante le quali fu accettata come autentica   e visitata anche da cristiani Con la cacciata dei crociati dalla Palestina  il sito venne chiuso ai non mussulmani (come lo sono tutti i luoghi di culto islamici ) . Alla  fine  dell’800 pero, sotto la pressione delle potenze europee sul  governo turco,   fu reso possibile anche  l’ingresso a cristiani ed ebrei. come in tanti altri luoghi santi .

Dal punto di vista storico non si vede quindi in nessun modo come questo monumento possa essere attribuito all’ebraismo e non all Islam. 

Il fatto che si riferisce ( ma nessuno ci crede veramente)  ) ai patriarchi non significa affatto che  appartenga agli Ebrei. Il dio di Abramo, Isacco e Giacobbe  non è esclusivo dell’ebraismo ma è comune a cristiani  e mussulmani , Quel sito è stato per circa  mille anni proprio degli islamici e poi condiviso con il popoli  del libro (cristiani e ebrei)  

Come si spiega allora  questa pretesa ebraiica ? Con il  fondamentalismo religioso ebraico  

 Gli ebrei fondamentalisti (come  quelli che hanno due frigoriferi uno per il burro e uno per la carne) ritengono che  la Palestina (la terra dove scorre latte e miele ) sia stata data da Dio direttamente ai loro avi perchè la trasmettessero ai loro discendenti ( non a quelli che ne condividono la religione) Tutto quello che è in Palestina quindi  per diritto divino  è il loro  retaggio  (hityashvu ) a cui sarebbe  blasfemo rinunciare.  Ma storicamente  è una assurdità Gli ebrei furono cacciati dalla Palestina nel 79 d.c.  e poi definitivamente nel 146 d.c. L a Palestina divenne allora una terra di pagani, poi di cristiani  e poi mista cristiani e mussulmani e piccoli nuclei di ebrei . Tutti i siti eretti dopo la cacciata degli ebrei fino alla fondazione dello stato di Israele che vi si trovano quindi   non sono ebraici .  Sono ebraici  invece quelli precedenti alla   cacciata di cui il più importante e noto è il cosiddetto muro del pianto che era un muro di contenimento del tempio fatto erigere da Erode il grande  Ci sono  poi altri siti come quello di Masada che archeologi    israeliani amorosamente  hanno ritrovato e restaurato  Forse l’unica eccezione puo essere la sinagoga di Cafarnao costruita presumibilmente nel V secolo da una  comunità ebraica  di cui non si hanno altre notizie

 I luoghi storici dell’ ebraismo sono invece dispersi in tutto il mondo cristiano e islamico : dovunque vi sono sinagoghe e altre monumenti  ( grandiosi quelli del  quartiere ebraico di Praga)  La vita degli ebrei si è svolta  per quasi duemila anni fuori della Palestina e conseguentemente  i loro monumenti storici  si trovano fuori  della Palestina 

 

 

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