Pubblicato in Italianotizie 24/07/16  Home       

 

Gülen e Erdogan

 

 

 

 

 

 

Giovanni De Sio Cesari

 

 

In Occidente si da generalmente per scontato  che in Turchia  il conflitto sia  fra la parte piu laica che si ispira al laicismo di  Kemal Ataturk, per intenderci, e quella più islamica , (fra Istambul e l’Anatolia, è stato detto) . In realtà pero la stampa turca (praticamente controllata da Erdogan ) racconta una cosa molto diversa,  Il colpo di stato non sarebbe  di carattere kemalista (laico) ma  un complotto ispirato da Gulen con la connivenza degli USA, Insomma una specie di contrasto interno fra due fazioni, ambedue di ispirazione islamica  Questo spiegherebbe anche la debolezza del colpo perchè sarebbe stato tentato da un gruppo limitato di congiurati e non dall’esercito  nel suo complesso  

Ma chi è Gulen?

In Turchia è anche nel mondo islamico è personaggio notissimo ( ma per noi sconosciuto)  come    un intellettuale islamico che ha promosso un islam aperto alla democrazia, alla modernità, un po come Ali Shariati in  Iran oppure  Tariq Ramadan in Europa

 A lui fa riferimento  il complesso di Hizmet  ( il servizio)  una rete amplissima  di iniziative: prima tutto scuole  ma ogni cosa  :  giornali, tv, ospedali, istituti di assistenza sociale  con milioni di aderenti in  tutti i rami della amministrazione

Hizmet è una organizzazione molto potente  in Turchia  ed  estesa anche in altri paesi  che pero non fa politica direttamente

Ha analogie con  i Fratelli Mussulmani ma anche con organizzazioni cattoliche come   la Opus Dei p  Comunione e liberazione, e di tante altre Si tratta di   movimenti che non chiedono ai propri aderenti  di lasciare la propria famiglia o  la propria attività professionale ,ma di portare la testimonianza religiosa   nella  vita comune,  nelle famiglie,   nel lavoro, nelle professioie Vi aderiscono non solo quelli che operano direttamente nelle inziative di Hizmet  ma anche professori, professionisti , giudici, funzionari,  militari  Non sono associazioni politiche tuttavia  inevitabilmente  finiscono con avere  un grosso peso politico

Accade poi che i membri inevitabilmente finiscono con l’appoggiarsi  fra di loro per cui diventano anche un centro di potere ,un fenomeno simile alla laica massoneria  

Il movimento ha posto le basi per una partito di massa di ispirazione islamica ed è quindi stato l'artefice di base del successo del partito di Erdogan  Poiche Hizmet non entra in politica  direttamente  fu il sindaco di Istanbul , Erdogan, uscito di prigione ( per aver letto dei versi di un poeta islamico)  a guidare il movimento politico  fondando il AKP ( partito della giustizia e dello sviluppo)

Però nacque un conflitto fra Gulen e Erdogan, tanto che Gulen riparò  in USA dove si trova ancora ma il movimento à rimasto in Turchia ben  forte

Molti dicono che il contrasto fra AKP e Hizmet sia solo una lotta di potere: non è facile dire   Mi pare che man mano Erdogan abbia lasciato gli ideali di Gulen ,di Hizmet  per mantenere il potere: forse è solo che quando gli ideali scendono in politica si corrompono e si perdono  O forse Erdogan non ha realmente scelta che  fare quello che fa o soccombere

Ora Erdogan grida che il colpo di stato è stato organizzato da Gulen di cui chiede addirittura la estradizione cosa che ovviamente non otterrà  mai
Gulem  e tutti quelli di  Hizmet  negano qualunque coinvolgimento
Si pensa  pero che Erdogan abbia  colto la palla al balzo per sradicare violentemente la influenza di Hizmet    
ma cosi  Erdogan  sta tagliando il ramo su cui è seduto

D’altra  parte Gulen rifiuta ogni coinvolgimento  accusando Erdogan di aver organizzato un finto colpo di stato per affermare una sua dittatura personale

La drammaticità dello svolgersi  degli avvenimenti farebbe escludere del tutto questa seconda ipotesi: ma al momento non sappiamo veramente  come siano andate le cose, (in realta poi non sappiamo molto  oltre quello che Erdogan stesso dice.)   Ora potrebbe essere che Erdogan non voglia urtare frontalmente  la tradizione di Kemal Ataturk  sempre molto viva in Turchia e non alienarsi l’esercito che di quella tradizione si è sempre considerato   il  custode:  quindi rovescia tutta la colpa e la furia popolare contro  i seguaci di Gulen  cogliendo l’occasione per sbarazzarsene  

 Ma agli avvenimenti potrebbero essersi svolti anche  secondo quello che Erdogan afferma   

 

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