Rubriche

Problemi e società

La famiglia

Giovanni De Sio

Lunedi,6 dicembre 2010
La famiglia è cosa propriamente umana: non esiste nulla di simile nel mondo animale che nella la riproduzione delle nuove generazioni segue schemi comportamentali ben definiti e perfettamente codificati dall’istinto fisso e immutabile Nella stagione dell’accoppiamento si manifestano tutta una serie di comportante caratteristici e diversi da specie a specie che portano alla fecondazione delle femmine. Queste quindi partoriscono i figli, vengono allevati in genere solo dalla madre qualche volta anche dal padre, a volte sostenuti dal branco. Ma le cure parentali qualunque esse siamo finiscono quando i piccoli sono diventati capaci di badare a se stessi: allora vengono in genere scacciati in modo che l’animale che li ha generati possa riprendere il ciclo eterno della vita fino a che ai primi sintomi di vecchiezza soccomberà
Ma gli essere umani formano invece famiglia che è una struttura stabile in cui si instaurano dei rapporti che durano tendenzialmente per tutta la vita.
Non si è genitori solo fino a che i figli diventino maturi e autosufficienti : si continua ad esserlo per tutta la vita e con immutata intensità anche se le funzioni si illanguidiscono o meglio diventano diverse .Cosi i figli una volta diventati autosufficienti continuano a sentirsi figli a mantenere i rapporti con i propri genitori. Questo fa che quando gli umani diventano anche vecchi: negli animali invece la vecchiaia non esiste perche appena un individuo comincia a indebolirsi immediatamente soccombe nella spietata lotta per la vita senza che nessuno possa aiutarlo ( a meno che non siano curato dagli uomini) mentre gli uomini hanno figli parenti amici e strtture sociali che li aiutano a vivere anche quando non ci riuscirebbero più da soli Gli umani diventano anche nonni con un rapporto di rinnovata paternità. Ci sono poi fratelli sorelle e allargando la cerchia cugini zii, nipoti tutti che in qualche modo in qualche misura sentono una qualche naturale solidarietà Formano cioè una famiglia non solo nucleare ma anche allargata In questo quadro viene collocata anche la coppia che da origine a tutti i rapporti familiari: la coppia non può quindi configurarsi in nessun modo come un rapporto di accoppiamento e allevamento dei figli fino a alla loro maturità. E’ invece il rapporto familiare regolata dal matrimonio origine di tutti gli altri. Marito e moglie non sono solo un coppia feconda, sono soprattutto consorti: dividono cioè tutta la loro vita mettendo insieme risorse, fisiche economiche e morali. Avranno figli che saranno tali per sempre e poi nipoti. Metteranno insieme anche le corrispettive parentele di origine Questo significa che il matrimonio non può essere considerato un fatto strettamente privato fra una donna e un uomo che non deve interessare nessun altro se non la coppia. In realtà è che un fatto da cui scaturiscono figli che sono tali per sempre e che contemporaneamente crea tutta una serie di rapporti che anche essi sono per sempre.
Per tali motivi tutte le società passate e presenti regolano il matrimonio e tutte le implicanze che ne scaturiscono La pretesa che si affaccia talvolta che il rapporto fra due persone debba esser libero in modo irrelativo, assoluto perche riguarda solo ed esclusivamente i due contraenti cozza contro il principio fondamentale che gli esseri umani formano famiglia non si limitano a procreare.

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