Videogioco di alieni

Giovanni De Sio

Lunedi, 24 maggio 2010
Nei racconti di fantascienza ricorre spesso il tema che noi e il mondo in cui noi viviamo è solo un video-gioco di qualche ragazzino appartenente a una razza di alieni, ben più evoluta della nostra. Un semplice esempio di fantasia , si dirà. è vero: ma la fantasia ,in particolare quella di carattere fantascientifico, spesso pone problemi seri perchè ci porta a vedere la nostra realtà da punti di vista inusuali, diversi da quelli comuni che apprendiamo fin dalla nascita e quindi li riteniamo, ma a torto, come gli unici possibili, quelli veri e certi
Ma in realtà non è cosi: nulla ci pare più evidente che il sole si muove eppure sappiamo bene che è invece la terra a muoversi come oppure che come tutti noi sappiamo la materia è un grande vuoto ( l’atomo) ma noi la vediamo come un grande pieno
Ovviamente si parla in linea puramente teorica perchè nessuno poi crederà veramente che il mondo sia solo un videogioco: è solo una esemplificazione Tuttavia a ben vedere la ipotesi del videogioco è la versione moderna laica dell’idea di Dio: c’è qualcuno che tira i fili dell’universo: forse Dio o perche no, magari quella del ragazzino che gioca. L’idea quindi del videogioco può essere intesa come una critica agli argomenti che si danno della esistenza di Dio come creatore e ordinatore dell’universo : perche dobbiamo pensare a Dio, possiamo pensare a qualsiasi i altra cosa, per esempio a un ragazzino extraterrestre come a qualsiasi altra cosa: quindi l’ipotesi di Dio non è l’unica che spiega l’ordine e le esistenza dell’universo.
L’argomento va preso allora seriamente ed esaminato con attenzione
L’obiezione essenziale che si può fare e la seguente : bene, ammettiamo pure che noi si sia il videogioco di un extraterrestre: allora chi ha creato l’extraterrestre? In realtà la ipotesi del extraterrestre non modifica in nulla gli argomenti dell’esistenza di Dio basati sulla causa e sull’ordine dell’universo. Io potrei pensare anche a una serie di extraterrestri e di video giochi tuttavia resterebbe sempre valida e intatta la domanda: ma cosa è l’origine di tutto questa serie di extraterrestri e di videogiochi? Quando si spiega a un bambino che l’universo è stato creato da Dio sorge spesso la domanda: va bene, ma chi ha creato poi Dio ?
E qualche volta si rimane un pò perplessi perche non si sa bene come rispondere. In realtà la domanda è giusta: però noi dobbiamo intendere che quando si parla di Dio autore e ordinatore del mondo intendiamo riferirci a un essere che sta proprio al vertice o all’inizio dell’universo ma che non fa parte dell’universo stesso. Dio non è l’essere che ha creato o ordinato questo o quello ma Colui che ha creato e ordinato il TUTTO: proprio per questo l’ autore non puo che essere “causa di se stesso” avere cioè la caratteristica che è proprio e solo di Dio e che lo pone al di fuori della catena degli eventi naturali
Allora delle due: il ragazzino extraterrestre è pure esso un essere naturale (cioè non causa di se stesso) :allora si pone il problema di chi lo abbia creato. Oppure è causa di se stesso, al di fuori della catena degli esseri naturali. Allora esso è Dio, e quindi ha quelle caratteristiche che noi attribuiamo a Dio: è causa di se stesso L’errore logico consiste nel pensare a Dio come all’autore e ordinatore dell’universo che conosciamo: ma in realtà Egli è il creatore non solo di quello che conosciamo ma di qualsiasi cosa in qualunque modo esista. In questo modo l’ipotesi fantasiosa del videogioco extraterrestre non entra affatto in conflitto con l’esistenza stessa di Dio

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