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 IL COVID IN ITALIA  

 

 

 

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Le incertezze del covid

 

 

Giovanni De Sio Cesari

 

cosa sappiamo

Intorno al Covid 19 tutti a dare il proprio parere: i virologi in  massa a fare passerelle sui media, i medici più in disparte, poi i politici di destra e sinistra e centro e poi i comuni cittadini, tutti a parlare: il fatto singolare è che però tutti, dai virologi ai semplici cittadini a cambiare poi rapidamente parere e dire il contrario di quanto affermato  qualche tempo prima 

Anche io ovviamente allo stesso modo: prima ho del tutto ignorato l’allarme che ci veniva dalla lontana Cina. ho partecipato anche a un capodanno cinese, poi al carnevale e il giorno in cui tutta l itala fu chiusa ero andato in gita con parenti
Poi ho sentito la tragedia di Bergamo, i racconti dell’orrore di quelli che sono morti nella solitudine , poi il disastro della Spagna e poi Trump e poi Johnson fare precipitosa marcia indietro Ho visto poi che a Wuhan e in Corea hanno superato la epidemia con misure draconiane
E cosi ho cambiato idea, mi sono chiuso in casa, seguito rigorosamente tutte le prescrizioni ossessivamente ripetute  tv

  Pero è avvenuto, stranamente a mio parere, che  tutti a cercare i responsabili. i capri espiatori : sono stati i comunisti, no i fascisti, lo stato assistenziale, il liberismo, colpa di Conte, di Salvini, di Renzi dei medici, dei politici, della gente , della casta e chi più ne ha più ne metta
Ma dobbiamo renderci conto che siamo di fronte a un evento imprevedibile che ha spiazzato tutti Quei virologi che ogni giorno andavano sui media a dire cosa dovevamo  fare sono gli stessi che un mese prima  dicevano che non c’erano pericolo.

La OMS, la SSN hanno sbagliato clamorosamente, e cosi Johnson e Trump Un mio amico medico presso un centro di eccellenza di infettivologia diceva ancora il 15 marzo che si trattava di una follia collettiva per una cosa di nulla

Il fatto è che in Occidente sono 100 anni che non ci sono pandemie, da  quando la medicina era ancor all’inizio e non si immaginavano nemmeno i prodigi moderni Nessuno quindi ha esperienza, nessuno sa cosa accadrà, nessuno nemmeno cosa accade oggi
Nessuno sa quanti sono i contagiati, quanti i deceduti, come avviene il contagio, se il vaccino sarà poi efficace.
E pero tutti a dire che questo o quello non ha capito come se qualcuno avesse capito

  Noi ci regoliamo su quello che dicono gli esperti : che altro potremmo fare?
ma i virologi affermano questo o quello in contraddizioni fra di loro e anche con se stessi nel tempo. In realtà gli esperti non dicono cose diverse dal punto di vista scientifico: quello che varia sono le ipotesi personali e soprattutto valutazioni generali che vanno al di la di quanto scientificamente accertato.  Meglio ancora dobbiamo dire fino ad ora la scienza ha accertato qualcosa  questo ma non significa che sia vero e che in futuro non si possa scoprire che non era vero.  .

 

 In Italia

L Italia è stata colpita solo in una parte, poco al sud, molto più in Lombardia con il caso tragico di Bergamo fino alle terrificanti tfile di camion militari che portavano all’alba  le bare dei morti per la cremazione :  una scena  che nessuno mai avrebbe potuto immaginare

Ma perchè poi a Bergamo il disastro e a Palermo quasi niente : in realtà nessuno lo sa Sono state fatte molte ipotesi, anche le più strambe. Io credo in quella più semplice : il caso. E avvenuto per caso che alcune persone si sono infettate senza sintomi e hanno infettate molte altre persone, per caso, senza sintomi. Quando i casi si sono manifestati i medici non li hanno riconosciuti perché non se lo aspettavano e quando poi si sono  fatti i primi tamponi ormai era troppo tardi. E avvenuto in Lombardia per caso, sarebbe potuto accadere anche in Molise o in Galles

Anche  l indice di letalità è praticamente ignoto perché non si sa quanti siano gli effettivi contagiati che potrebbero essere anche 10 o magari 100 volte quello dei tamponi positivi e talvolta nemmeno il numero dei deceduti : quelli  ufficialmente per Covid non corrispondono certamente alla realtà. Una  parte di essi potrebbe essere deceduti CON covid e non PER  covid  anche se poi i due casi sono difficilmente distinguibili. Soprattutto molti sono deceduti senza che se ne possa essere accertata la causa del covid . Dalle statiche pare che a Bergamo i deceduti siano 3 o 4 quattro volti quelli ufficiali  Partendo a queste difficoltà non pochi hanno ritenuto che l’allarme sia stato del tutto ingiustificato. Si rileva soprattutto che il numero dei deceduti in Italia nel periodo di massima diffusione del Covid non si distanzia significativamente dal numero degli anni precedenti e anz, secondo alcun calcoli, è addirittura inferiore: allora perche tanto allarme e tanti danni economici ?

 Il fatto e che  la gente ha idee molto vaghe sulle statistiche da cui si può ricavare tutto e il contrario di tutto  considerando poi  tutto come evidenza scientifica oggettiva e i indubitabile. Vediamo questo caso
Non avendo in Italia un sistema centralizzato dell’anagrafe non sappiamo quanti siano stati i deceduti nel i mesi dell’emergenza    
Tuttavia ammettiamo come ordine di grandezza che i deceduti per covid siano stati intorno al 25 mila : se raffrontiamo questa cifra con i circa 65.000 deceduti in tutta Italia per un anno intero abbiamo un 4%   in più il che può essere una normale variazione casuale: potrebbero essere addirittura di meno secondo altri calcoli.. Se noi però guardiamo il numero di 53.000 deceduti al mese abbiamo una variazione per 2 mesi di circa il 25% che non è poco: il 25% in un anno sarebbe di 180 000 vittime Ma dobbiamo considerare che la pandemia è esplosa solo in alcune regioni o meglio solo in parti molto ristrette di esse come per esempio la bergamasca. Qui da una indagine giornalistica risulta che i deceduti siano raddoppiati o forse triplicati Estendendo il dato in tutta Italia avremo in media fra i 650 mila e un milione e 300 mila vittime: diciamo un milione
Se la pandemia è rimasta confinata in piccoli territori è perché si sono prese misure draconiane di blockdown , misure che sono state prese anche nelle zone di maggiore infezione e la hanno quindi contenuta. Nessuno sa quanti sarebbero ora i deceduti a Bergamo se non ci fosse stato il blockdown: sappiamo solo che poiché è stato  preso in ritardo la media dei deceduti è raddoppiata o forse triplicata

Si parla anche di manipolazione dei dati da parte delle autorità ma questo è possibile  fino a un certo limite : in Occidente non è possibile, nessun complotto potrebbe farlo Tuttavia noi non conosciamo i dati precisi e quindi possiamo scegliere in un ampio ventaglio: sul numero dei contagiati, sulle vittime per o con coronavirus , sui casi accertati o presunti, sulle stime della mortalità degli anni passati Le autorità tendono a indicare i dati meno gravi ed è anche comprensibile sia per non assumere troppe responsabilità sia per non spargere il panico, cosa sommamente funesta in queste circostanze

E stato possibile il blockdown  perche una massa di persone ha continuato  ad operare considerando il rischio accettabile: ma che accadrebbe se, presi dal panico , per esempio gli addetti alle reti elettriche lasciassero il loro posto ? Non voglio nemmeno pensarci

 

 

Previsioni

Noi non sappiamo come evolverà la pandemia di cui sappiamo ancora ben poco. la tragedia di Bergamo è avvenuta proprio perché non era prevista una cosa del genere da nessuno
Puo darsi che fra qualche mese accuseremo i governanti di avere esagerato (speriamo di si ) oppure che questo è solo l’inizio di una tragedia dalle conseguenze incalcolabili e invidieremo quei mesi del blockdown che ci sembreranno felici ( speriamo assolutamente di no )
Ma come si fa a evitare assembramenti se fabbriche, uffici ristoranti, e soprattutto scuole restano in funzione? come evitare la folla sulle metropolitane ? Come individuare i focolai? si possono fare tamponi a tutti, tutti i giorni?
In realtà chiudere tutto significa chiudere tutto ciò che non è essenziale E in una società complessa come quella moderna di essenziale c’ è tantissimo Non siamo piu i contadini che mangiano quello che producono

  La spagnola non è paragonabile al covid. Morirono, si calcola, 50 milioni di persone ma l economia mondiale non si fermò per questo ma per la follia della riparazioni di guerra e poi per il crollo di Wall street.  Ora invece per un virus infinitamente meno pericoloso di quello l intera economia mondiale si ferma: una cosa che non era mai successo nella storia e di cui quindi non abbiamo alcuna esperienza. Ci sono state guerre disastrose che hanno distrutto i mezzi di produzione e di servizi di intere nazioni ma mai che risorse intatte non abbiano potuto più funzionare Non abbiamo quindi nessuna esperienza di cosa avverrà quando potranno tornare a funzionare

Ricordo che quando nazioni come Germania Giappone e anche Italia furono distrutte dalla guerra risorsero e in pochi anni raggiunsero livelli di benessere prima impensabili
Chi sa che la guerra al covid non abbia lo stesso effetto
Quando tutto finirà le fabbriche e i servizi riprenderanno e tutti compreranno quei beni di cui si sono privati in questi tempi


 

 

 

 

 

 

 

“Il coronavirus non cambia la politica, ma acutizza i suoi problemi”

 

https://www.orizzontipolitici.it/pandemia-coronavirus-e-comunicazione-politica/